Israele
La striscia di terra più famosa del mondo, purtroppo a causa delle spiacevoli vicende politiche dell’ultimo secolo, saprà trasmettervi un fascino mistico molto forte. E’ bene, infatti, per godersi questi luoghi, avere una grande apertura mentale. Non potrete non rimanere colpiti dalla Fede che si permea nei luoghi sacri di tutti i tempi.
DETTAGLI
-
Destination
Tour Location
Da non perdere
Nonostante le contemporanee controversie religiose e politiche, Israele ha molto da offrire. Dalle moderne e allo stesso tempo storiche città, agli unici nel loro genere, siti artistici e archeologici. Qui tutto rievoca un passato che sembra ormai lontanissimo, quasi surreale, basti citare i nomi delle principali città, Betlemme, Nazareth, Gerusalemme, che sicuramente non lasciano indifferenti. Come dimenticare che in Israele nacquero le prime civiltà del mondo e che hanno lasciato il loro segno nelle pagine del vangelo, a dimostrazione che questo è anche un paese che trasmette tanta pace e serenità dell’anima.
Quando andare
Dato il clima mediterraneo, molto temperato, tutto l’anno è consigliato per visitare Israele. Prima di partire visti e vaccinazioni:Dal 3 luglio 2008 tutti i cittadini italiani si possono recare in Israele con il passaporto. All’arrivo, tutti i turisti compileranno il modulo 17L con i loro dati e su tale modulo verrà apposto il timbro in ingresso. Non è richiesto alcun vaccino ma assicuratevi di essere in regola con i vaccini contro l'epatite A e B.
Come arrivare e trasporti locali
Il metodo più rapido per raggiungere Israele è via aerea, via terra risulta il più complicato, a causa dei numerosi valichi in corrispondenza con l’Egitto e la Giordania, e via mare il più comodo, attraversando il Mar Rosso su una delle tante navi da crociera. All’interno, le distanze tra le principali città, sono molto piccole, quindi ci si può spostare tranquillamente in autobus, oppure sfruttare le rete ferroviaria, che è molto più limitata in termini di copertura ma più economica. Efficienti anche i taxi collettivi.
Eventi
In Israele ricorrono delle festività veramente bizzarre. Ad esempio ogni sabato si svolge lo Shabbat, in cui ogni attività è bandita. Il dieci di ogni mese, invece, si svolge il giorno dell’espiazione ovvero lo Yom Kippur in cui tutti gli ebrei pregano intensamente chiedendo a Dio la remissione totale dei peccati. Aprile è il mese della Pasqua Ebraica, che ricorda la fuga degli ebrei dall’Egitto al seguito di Mosè, e per una settimana si mangia il pane azzimo. Ma le feste ebraiche non solo di rinuncia, come testimonia il Purim, ogni anno a marzo dove gli ebrei si devono ubriacare. La festività più importante per questa comunità è senza alcun dubbio il Ramadan. Tra le altre ricordiamo il Capodanno, la Riconciliazione, la Festa delle Capanne, la Festa della Thora, la Festa dei Lumi, tra novembre e dicembre; il Capodanno degli Alberi, nei mesi di gennaio e febbraio; la Festa dell'Indipendenza, tra aprile e maggio e la Liberazione di Gerusalemme.