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CONSIGLI

VIAGGIARE INFORMATI

Giappone

Il Giappone è un arcipelago formato da quattro isole principali (Honshu, Hokkaido, Kyushu e Shikoku), dove tradizioni millenarie e tecnologia all’avanguardia si fondono creando un’atmosfera unica. Le isole, accomunate dall’origine vulcanica, risultano alquanto differenti tra loro. Hokkaido ha un clima freddo ed una fitta vegetazione (circa il 70% del territorio insulare è occupato da foreste). Honshu, l’isola maggiore, centrale per posizione, ha la più alta concentrazione demografica ed è montagnosa. Shikoku è la più piccola e selvaggia dell‘arcipelago, nonché la meno abitata. Kyushu ospita il maggior numero di vulcani e di centri termali, di conseguenza è quella più turisticamente attrattiva. A Sud del Kyushu si estende l’arcipelago delle Ryuku, la cui isola principale è Okinawa; clima tropicale e vegetazione lussureggiante, le rendono mete di vacanza ideali. Le esperienze da fare per assaporare in pieno la magia del Sol Levante sono varie e di diversa natura: dalla partecipazione al rituale del tè, allo shopping nel quartiere di Ginza a Tokyo; dal bagno nell’Onsen , la sorgente termale, al pernottamento negli hotel a capsule.

DETTAGLI

LINGUA

Giapponese

RELIGIONE

Nessuna religione 57%, buddista 36%, cristiana 1,6%, islam 0,2%

VALUTA

Yen

FUSO ORARIO

Nove ore avanti rispetto al meridiano di Greenwich

ELETTRICITA'

100 V, 50/60 Hz

UTC +9

Tour Location

Da non perdere

Sono numerosissimi i luoghi pieni di interesse e fascino in Giappone, in un itinerario che può partire dalla riscoperta delle tradizioni arcaiche, delle vestigia storiche e dei celebri giardini zen, fino all'immersione nella modernità di Tokyo e Kyoto, capitali della tecnologia e dell'elettronica. La capitale nipponica mostra tutta la sua bellezza specchiandosi nei grattacieli di Shinjuku, all’interno dei giardini del Palazzo imperiale, nelle vie dell’antico quartiere di Asakusa, che contrasta con il mondo futuristico di Odaiba, lungo il colorato passeggio di Harajuku, tra i locali di Roppongi. Il Giappone tradizionale, le cui icone sono samurai e geishe, trova una sua opportuna collocazione a Kyoto, l'antica capitale. Qui è possibile visitare, tra l’altro, i giardini zen del Ryoan-ji o del Tofuku-ji, il bosco di bambù di Arashiyama, i Templi D’Oro e D’Argento, le mirabili architetture del Kiyomizu-dera e l’antichissimo Byodo-in. Località oltremodo suggestiva è Nara con il suo Grande Budda ed il parco dei cervi; imperdibile il bianco maniero di Himeji, il castello più famoso del Giappone, seguito dal rosso santuario di Miyajima e da Horyu-ji, la struttura in legno più antica del mondo. Per chi vuole scoprire il volto incontaminato dell’arcipelago giapponese c’è solo l’imbarazzo della scelta: dalle favolose spiagge coralline dell'arcipelago di Okinawa, ai parchi naturali dell'Isola di Hokkaido.

Quando andare

Il clima giapponese subisce tanto l’influenza delle correnti fredde nordiche, provenienti in parte dalla Siberia, quanto quella dell’aria calda oceanica. Pertanto il quadro climatico è molto eterogeneo con sensibili differenze tra Settentrione e Meridione a seconda delle stagioni. Durante l’inverno le correnti siberiane raffreddano tutto il Paese. È a nord però che se ne risente maggiormente, con inverni sono molto più lunghi e rigidi che regalano abbondanti nevicate soprattutto nelle zone montuose, ed estati brevi e miti. Al centro invece gli inverni sono brevi, le estati calde e umide. Le isole meridionali vedono inverni ancora più miti e lunghe estati cariche di umidità. La stagione delle piogge, che possono sfociare anche in tifoni, comprende un arco di tempo che va da maggio ad ottobre. Pertanto i periodi migliori per recarsi in Giappone sono l’inizio della primavera e l’autunno inoltrato, con scarse precipitazioni e temperature contenute.

Prima di partire visti e vaccinazioni

Il passaporto dovrà essere valido per tutta la durata del soggiorno. Non serve il visto per soggiorni inferiori ai 90 giorni; è necessario però avere già il biglietto di ritorno o di proseguimento del viaggio.

Come arrivare e trasporti locali

Il mezzo più utilizzato per raggiungere il Giappone è ovviamente l’aereo: il Narita International Airport di Tokyo accoglie ogni giorno moltitudini di viaggiatori. Soluzioni alternative sono: la trasferta in mare da uno dei paesi confinanti, in particolare dalla Corea del Sud, oppure il treno, ad esempio la transiberiana dalla Russia. Per spostarsi internamente, da un’isola all'altra, conviene usufruire deI trasporto aereo, veloce ed a prezzi contenuti. Il servizio ferroviario è estremamente efficiente perché il treno è il mezzo che gli stessi giapponesi usano più frequentemente per spostarsi, dalle linee locali agli shinkansen, i “treni proiettile” simbolo del Giappone moderno. Gli autobus intercomunali offrono una discreta soluzione di viaggio e sono più economici dei treni. Il traghetto è utile per raggiungere luoghi altrimenti non esplorabili; collega la costa meridionale della zona occidentale di Honshu, Kyushu e Shikoku, le isole minori, e quelle vicino Okinawa proseguendo fino a Taiwan. I trasporti locali funzionano benissimo: nelle città più grandi c’è la metropolitana ed i tram, dappertutto gli autobus, che però per gli stranieri risultano un po’ difficili da usare.

Eventi

I giapponesi hanno una vita scandita da numerose feste, cerimonie e festival, sia a carattere nazionale che locale. I matsuri sono feste propiziatrici delle divinità a date prestabilite, che derivano dalla religione scintoista e culminano in cortei e danze. Shogatsu, il capodanno, è la festa religiosa più importante e celebrata in tutto il Paese. Nella seconda settimana di febbraio cade la tradizionale festa della neve, Yuki Matsuri (Festival di Sapporo), evento noto a livello internazionale, in cui vengono esposte enormi e spettacolari sculture di neve e ghiaccio create da artisti di tutto il mondo. La primavera giapponese è spettacolare per la fioritura dei sakura, i ciliegi, che invita turisti ed abitanti del luogo a radunarsi in parchi e giardini.

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