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CONSIGLI

VIAGGIARE INFORMATI

Egitto

Terra natale di una delle più grandi civiltà del passato, richiama alla memoria le gesta dei Faraoni, che sono resi immortali nei loro monumenti, templi e piramidi. Nessun paese al mondo può vantare oggi un patrimonio archeologico così importante, rilanciato dopo le grandi scoperte del diciottesimo secolo. Un viaggio nella valle del Nilo significa ripercorrere un passato affascinante e misterioso, in luoghi dove la civiltà mediterranea si salda a quella africana. Le città dell’Egitto aprono senza difficoltà al turismo internazionale i loro tesori, lasciati in eredità al mondo intero dai popoli che vissero in questa terra migliaia di anni fa. Ma si possono ammirare anche opere grandiose costruite dall’uomo in tempi più recenti, come la diga di Assuan e il canale di Suez. Erodoto, storico dell’antica Grecia e viaggiatore, descrisse l’Egitto come ‘dono del Nilo’in cui faraoni, dominatori greci, romani, arabi, turchi, inglesi: ognuno ha lasciato un’impronta sul paese determinandone l’aspetto odierno.

DETTAGLI

LINGUA

Arabo (lingua ufficiale), inglese, francese

RELIGIONE

94% musulmana (in prevalenza sunnita), 6% cristiana (principalmente copta)

VALUTA

Sterlina egiziana

FUSO ORARIO

Due ore avanti rispetto al meridiano di Greenwich

ELETTRICITA'

220V, 50Hz

UTC +2

Tour Location

Da non perdere

Anche se per molti turisti l’ Egitto è rappresentata dalla meravigliosa e sempre turistica Sharm El Sheikh, il Paese ha molto altro da offire: basti pensare al Cairo, una città praticamente costruita dalla storia stessa, in cui il passato riesce a convivere con il presente. Ma non si può pensare di aver visitato l’Egitto senza una visita alle piramidi di Giza, considerate una delle sette meraviglie del mondo. Ma le alternative per godersi questo posto ricco di fascino sono anche altre: le crociere sul Nilo, una passeggiata a dorso di cammello sul monte Sinai, un’esplorazione dei fondali del Mar Rosso… tutto quello che avete sognato dell’Africa può diventare realtà, basta solo scegliere e partire!

Quando andare

Il periodo migliore per visitare l’Egitto va dalla primavera all’autunno. Prima di partire visti e vaccinazioni: Per i cittadini italiani basta la carta d'identità o il passaporto, valido per 6 mesi oltre la data di rientro ed un visto. Il visto, valido 1 meso, è generalmente incluso nel prezzo di un viaggio organizzato e rilasciato all'aereoporto d'arrivo. Un visto di 15 giorni è gratuitamente concesso ai turisti che viaggiano nel Sinaï meridionale al solo scopo di visitare il monastero di Santa Caterina o di soggiornare a Dahab. Sono consigliati i vaccini contro l'epatite A e B e si seguire un trattamento antimalarico se prevedete di soggiornare nelle oasi e nel delta del Nilo, luoghi in cui le zanzare sono particolarmente virulente da giugno ad ottobre.

Come arrivare e trasporti locali

Il Cairo è ben collegato per via aerea con parecchie città europee, ma per raggiungere l'Egitto le alternative a disposizione sono varie e interessanti. La compagnia di bandiera egiziana è la Egypt Air, ma anche l'Air Sinai è ben collegata con diverse località egiziane. Il viaggio in treno può essere un'alternativa all'aereo, inoltre sono più economici e le tratte che collegano Il Cairo a Luxor, Assuan e Alessandria offrono un magnifico paesaggio, come anche viaggiare su navi da crociera nel mar rosso vi permetterà di scoprire fondali cristallini e far visita nelle maggiori località egiziane. Nell’interno gli autobus e i taxi sono ben funzionanti e collegano tutte le città; partendo da Luxor verso il sud, tutti i mezzi partono in orari prestabiliti e scortati dalla polizia a causa degli attentati terroristici che hanno insanguinato la regione. Per i più avventurosi, invece, ci sono altri “mezzi di trasporto” molto caratteristici come il cammello, l’asino e il cavallo.

Eventi

Il calendario islamico è più corto di quello gregoriano di ben 11 giorni e quindi i giorni festivi cadono con 11 giorni di anticipo rispetto all'anno precedente. Ras as-Sana è la celebrazione del nuovo anno islamico e Moulid an-Nabi, che cade in luglio o in agosto, commemora la nascita del profeta Maometto. Questi giorni festivi vengono celebrati con processioni per le strade delle città, luci, canti, rullare di tamburi e dolci speciali. Il Ramadan si festeggia nel nono mese del calendario islamico e per i musulmani è uno degli avvenimenti più importanti dell'anno. Infatti la festività ricorda che in questo mese avvenne la rivelazione del Corano al profeta Maometto e per meglio onorare questa ricorrenza i fedeli non prendono nè cibo nè acqua dal mattino fino a dopo il tramonto. Alla fine del Ramadan (Eid al-Fitr) il digiuno viene interrotto con molti festeggiamenti e molta allegria. Eid al-Adhah è il periodo dell'anno in cui si svolge il pellegrinaggio alla Mecca, che ogni musulmano è tenuto a compiere almeno una volta nella vita. Le strade vengono decorate con luci colorate e i bambini vengono vestiti con gli abiti migliori. In ogni villaggio viene eseguito il rito del Mahmal durante il quale ai pellegrini di passaggio sono donati tappeti e coperte da portare con sé in viaggio. Tutto ciò si svolge intorno ai mesi di aprile e maggio.

SAFAGA

IL CAIRO

SHARM EL SHEIK