
Antica magia del Nord
Che si tratti di Scandinavia, isole britanniche, coste artiche russe o regioni settentrionali del continente nordamericano, l’incanto lo vedrai ripetersi più o meno identico. E forse sarà quella bigia luce radente sotto la quale cielo e terra sembrano come toccarsi, o forse invece la noncurante confidenza con la quale i numerosi rappresentanti del regno animale ti accolgono e osservano, cauti come si conviene eppur consapevoli di essere loro i padroni nel loro mondo, o forse ancora la strana, contagiosa vitalità del soffio continuo dei venti gelidi che spazzano senza posa le lande vuote e silenti, fatto sta che, una volta varcata la soglia del 60° parallelo Nord, il mondo sembra di colpo cambiare, e tutto ti appare d’un colpo più saggio e solenne. Finanche la spartana, dignitosa mestizia che marchia la dura vita quotidiana degli uomini ispira rispetto. Lo stesso rispetto che ispira quel mare cupo, furente, apatico e vendicativo da cui pure quegli stessi uomini traggono praticamente ogni loro fonte di sostentamento. Ci tornerai ancora, e con entusiasmo, a Nord, una volta che il Nord avrai conosciuto, e ti sembrerà ogni volta di tornare a casa, di regredire alle tue radici, di approdare finalmente alle familiari consuetudini ed alle preziose, semplici emozioni che soltanto ora comprendi appieno di aver sempre cercato. Sì, ci ritornerai, a Nord, ed ogni volta sarà ancora più bella delle precedenti…